I dolci napoletano sono un vero vanto per la mia città infatti sarò
di parte ma credo che i dolci napoletani siano davvero tra i più buoni
al mondo e tra un babà e una sfogliatella una caprese e gli struffoli
e la favolosa pastiera è tutto un estasi di profumi e sapori goduriosi!!!
Uno dei dolci che amo di più è sicuramente la zeppola fatta
con l'impasto della pasta choux e farcita con crema
pasticcera e amarena e una spolverata di zucchero a velo.
Questo dolce si prepara tutto l'anno ma in modo particolare
per la festa del papà e anche se
la tradizione vuole che siano fritte in olio bollente oggi
vi presento invece la versione al forno per un dolce
comunque golosissimo ma più leggero e vi garantisco
che anche in questa versione sono davvero deliziose!
Zeppole napoletana al forno
Per la pasta choux
150 g di farina 00
250 g di acqua
50 g di burro
3/ 4 uova
1 pizzico di sale
Per la crema pasticcera
500 ml di latte
150 g di zucchero
4 rossi d'uovo
70 g di maizena
1 g di vaniglia
1/2 scorza di arancia
Per la finitura
1 barattolo di amarene
Zucchero a velo q. b.
Preparate per prima cosa la crema pasticcera mescolando in una pentola
uova, zucchero e maizena; aggiungete il latte bollente,
portate tutto in ebollizione per almeno 2 minuti mescolando
continuamente ed aggiungete per ultime la scorza di arancia
grattata e la vaniglia. Fate raffreddare ricoprendo la crema ottenuta
con la pellicola trasparente in modo che non si formi la pellicina.
150 g di farina 00
250 g di acqua
50 g di burro
3/ 4 uova
1 pizzico di sale
Per la crema pasticcera
500 ml di latte
150 g di zucchero
4 rossi d'uovo
70 g di maizena
1 g di vaniglia
1/2 scorza di arancia
Per la finitura
1 barattolo di amarene
Zucchero a velo q. b.
Preparate per prima cosa la crema pasticcera mescolando in una pentola
uova, zucchero e maizena; aggiungete il latte bollente,
portate tutto in ebollizione per almeno 2 minuti mescolando
continuamente ed aggiungete per ultime la scorza di arancia
grattata e la vaniglia. Fate raffreddare ricoprendo la crema ottenuta
con la pellicola trasparente in modo che non si formi la pellicina.
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Preparate adesso l’impasto delle zeppole mettendo in un tegame
l'acqua, il burro e il sale; far arrivare a bollore e versate tutto
in una volta la farina e cuocete per 2 minuti.
Togliete dal fuoco e fate raffreddare, mettendo l’impasto in un
nuovo recipiente.
Appena l'impasto si è intiepidito, unite un uovo alla volta
Preparate adesso l’impasto delle zeppole mettendo in un tegame
l'acqua, il burro e il sale; far arrivare a bollore e versate tutto
in una volta la farina e cuocete per 2 minuti.
Togliete dal fuoco e fate raffreddare, mettendo l’impasto in un
nuovo recipiente.
Appena l'impasto si è intiepidito, unite un uovo alla volta
e lavorate bene l'impasto aiutandovi
con una spatola.
con una spatola.
Ponete il composto in una tasca da pasticceria con bocchetta a stella
di circa 1 cm e spremetelo su una leccarda foderata con
carta da forno, formando dei cerchi del
diametro di circa 8 cm
sui quali passerete due volte accavallando la pasta choux .
Preriscaldate il forno in modalità statica a 190° e cuocete le
zeppole per circa 35 minuti.
Se usate un forno ventilato preriscaldatelo a 170° e cuocete
le zeppole per 30 minuti.
di circa 1 cm e spremetelo su una leccarda foderata con
carta da forno, formando dei cerchi del
diametro di circa 8 cm
sui quali passerete due volte accavallando la pasta choux .
Preriscaldate il forno in modalità statica a 190° e cuocete le
zeppole per circa 35 minuti.
Se usate un forno ventilato preriscaldatelo a 170° e cuocete
le zeppole per 30 minuti.
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Quandole zeppole sarnno ben dorate e cotte, estraete le
le zeppole dal forno e lasciatele raffreddare su di una gratella.
Ponete al centro di ogni zeppola un ciuffo
di crema pasticcera preparata
in precedenza, quindi guarnite con una amarena sciroppata
e una spolverare di zucchero a velo.
Quandole zeppole sarnno ben dorate e cotte, estraete le
le zeppole dal forno e lasciatele raffreddare su di una gratella.
Ponete al centro di ogni zeppola un ciuffo
di crema pasticcera preparata
in precedenza, quindi guarnite con una amarena sciroppata
e una spolverare di zucchero a velo.
Condivido i dolci napoletani sano tra i più buoni al mondo,qui a Pesaro un medico ina volta mi ha detto che i ðlci non dovrebbero essere mangiati ma poi lui stesso riflettendo disse_ i vostri dolci però é impossibile resistervi,sono troppo buoni_ anche lui condivide.Non potevo non passare qui sicuramente avrei trovato le nostre delizie,grazie mi fai sentire un p l'aria di Naoli in questo periodo,buon weekend io intanto vado a dare un altro sguardini alla deliziosa zeppola
RispondiEliminaCara Vanna ma che brava sei ai creato perfino il dolce per la festa del papà, credo che il papà lo meriti veramente!!!
RispondiEliminaCiao e buon fine settimana cara amica con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Io non sono di parte per niente ma lo credo fermamente anche io che siano i migliori al mondo, e credo anche che se vivessi li (o in Sicilia che a bontà dei dolci anche non scherza) peserei almeno 20 kg in più tanto sono golosa.. infatti non capisco come tu possa sempre esser stupendamente in forma! :-) bacioni e grazie cara Imma per le tue fantastiche zeppole! in forno forever :-)
RispondiEliminaCarissima, adoro queste zeppole ma non le ho mai fatte, ahimè...cosa darei per rubarne una delle tue, quelle foto fanno venire voglia di allungare la mano nel monitor, eheheheheh
RispondiEliminaTanti auguri a tutti i Giuseppe e a tutti i papà! Bacione e buona domenica amica mia
La tua versione al forno più leggera mi attira molto...complimenti
RispondiEliminaBuona domenica.
Meravigliose Imma ❤
RispondiEliminaFoto spettacolari che bucano lo schermo e ti fanno venire voglia di allungare la mano e rubarne un paio! Complimenti tesoro sono venute perfette e ti dirò io personalemnte al forno le trovo stragolose e le preferisco!
RispondiEliminaBaci
Alice
Che spettacolo queste zeppole, buonissime fatte al forno, sono più leggere, bravissima come sempre! Un bacione cara!
RispondiEliminavoglio il teletrasporto, arriverei a casa tua in un nanosecondo, me ne conservi una ?Un abbraccio
RispondiEliminaChe meraviglia!
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