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Gli struffoli sono tra i dolci più rappresentativi di Napoli e quando ho pensato ad un dolce da realizzare con la mia nuova Mum5 della Bosch ho pensato che una delle ricette tradizionali che avrei scelto tra le 3 portate da realizzare con la planetaria, sarebbe stata questa anche perche ero certa della riuscita dell’impasto!!!
Per chi ancora non avesse mai sentito parlare degli struffoli, basti dire che sono delle piccole palline di pasta dolce, fritte e poi immerse nel miele e decorate con confettini colorati.
Per quanto riguarda le origini degli struffoli, dobbiamo tornare indietro fino all’età degli antichi Greci che pare li abbiano esportati nel Golfo di Napoli al tempo di Partenope. Ed è proprio dal greco che secondo molti deriverebbe anche il nome “struffoli”: più precisamente dalla parola “strongoulos”, ovvero “dalla forma arrotondata”.
Nonostante sia una preparazione molto conosciuta ed apprezzata, gli struffoli hanno una larga diffusione in modo particolare nell’Italia meridionale dove ne esistono diverse versioni, tutte più o meno simili alla ricetta originale ma con nomi diversi: in Calabria “cicirata” o “turdiddi”” ed a Palermo “strufoli". Ne esistono di simili anche nell'Italia centrale ovvero nelle Marche (e in Umbria) si chiamano cicerchiata, e pare che derivino il loro nome dai ceci infatti i pallini legati poi con il miele sono più piccoli. In entrambe le regioni è un dolce di carnevale.
Ecco, dopo queste nozione storiche/geografiche sugli struffoli passiamo alla ricetta dove tradizione e innovazione tecnologica si incontrano grazie alla mia bellissima planetaria Mum5 della Bosch…Siamo inseparabili ormai!!!
Struffoli
Ingredienti per l'impasto:
500 g di farina
50 g di zucchero
8 g di sale
1 bacca di vaniglia
4 uova
buccia d'arancia e mandarino
1 limone
50 ml di vino bianco
60 g di burro
Per friggere:
Olio di semi q.b. (oppure extra vergine se preferite)
Per amalgamare e decorare
Miele millefiori q.b.
Canditi assortiti q.b.
Codette di zucchero e confettini q.b.
Gocce di cioccolato(mia aggiunta)
Inseriamo nel contenitore della planetaria con il gancio a foglia e con la macchina in funzione gli ingredienti in questo ordine: la farina,il sale sciolto in poca acqua, lo zucchero, il vino bianco per dare elasticità all’impasto e le prima 2 uova. Continuate a mescolare. Aggiungiamo i semi ricavati dalla bacca di vaniglia, una grattata di buccia di arancia, una scorza di mandarino e una di limone. Uniamo le restanti uova e, alla fine, il burro ammorbidito a temperatura ambiente. Finiamo di mescolare nella planetaria per altri 7/8 minuti.
Prendere l'impasto che deve risultare liscio, setoso e profumato e mettiamolo a riposo
2 ore in frigo. Dopo il tempo necessario riprendiamo l'impasto e facciamo dei filoncini e con il coltello, ricaviamo piccole pezzetti di pasta. Man mano che li ricaviamo, infariniamoli abbondantemente per evitare che si appiccichino fra loro. Togliamo la farina in eccesso con un setaccio e friggiamoli in abbondante olio un po alla volta. Appena vengono a galla tiriamoli su con una schiumarola e adagiamoli su carta assorbente e poi in una boule. Versiamo sugli struffoli il miele e adagiamoli nel piatto da portata e decoriamoli con le codette colorate ed i confettini(io ci metto anche delle gocce di cioccolato).
Nonostante sia una preparazione molto conosciuta ed apprezzata, gli struffoli hanno una larga diffusione in modo particolare nell’Italia meridionale dove ne esistono diverse versioni, tutte più o meno simili alla ricetta originale ma con nomi diversi: in Calabria “cicirata” o “turdiddi”” ed a Palermo “strufoli". Ne esistono di simili anche nell'Italia centrale ovvero nelle Marche (e in Umbria) si chiamano cicerchiata, e pare che derivino il loro nome dai ceci infatti i pallini legati poi con il miele sono più piccoli. In entrambe le regioni è un dolce di carnevale.
Ecco, dopo queste nozione storiche/geografiche sugli struffoli passiamo alla ricetta dove tradizione e innovazione tecnologica si incontrano grazie alla mia bellissima planetaria Mum5 della Bosch…Siamo inseparabili ormai!!!
Struffoli
Ingredienti per l'impasto:
500 g di farina
50 g di zucchero
8 g di sale
1 bacca di vaniglia
4 uova
buccia d'arancia e mandarino
1 limone
50 ml di vino bianco
60 g di burro
Per friggere:
Olio di semi q.b. (oppure extra vergine se preferite)
Per amalgamare e decorare
Miele millefiori q.b.
Canditi assortiti q.b.
Codette di zucchero e confettini q.b.
Gocce di cioccolato(mia aggiunta)
Inseriamo nel contenitore della planetaria con il gancio a foglia e con la macchina in funzione gli ingredienti in questo ordine: la farina,il sale sciolto in poca acqua, lo zucchero, il vino bianco per dare elasticità all’impasto e le prima 2 uova. Continuate a mescolare. Aggiungiamo i semi ricavati dalla bacca di vaniglia, una grattata di buccia di arancia, una scorza di mandarino e una di limone. Uniamo le restanti uova e, alla fine, il burro ammorbidito a temperatura ambiente. Finiamo di mescolare nella planetaria per altri 7/8 minuti.
Prendere l'impasto che deve risultare liscio, setoso e profumato e mettiamolo a riposo
2 ore in frigo. Dopo il tempo necessario riprendiamo l'impasto e facciamo dei filoncini e con il coltello, ricaviamo piccole pezzetti di pasta. Man mano che li ricaviamo, infariniamoli abbondantemente per evitare che si appiccichino fra loro. Togliamo la farina in eccesso con un setaccio e friggiamoli in abbondante olio un po alla volta. Appena vengono a galla tiriamoli su con una schiumarola e adagiamoli su carta assorbente e poi in una boule. Versiamo sugli struffoli il miele e adagiamoli nel piatto da portata e decoriamoli con le codette colorate ed i confettini(io ci metto anche delle gocce di cioccolato).
sai che non li ho mai assaggiati???ma sembrano buonissimi!!!
RispondiEliminaNon li ho mai assaggiati, ma devono essere troppo buoni!
RispondiEliminae poi mettono allegria :D
Buon fine settimana, un bacione
Mai assaggiati!
RispondiEliminaComplimenti per le foto e la composizione! Fotografie allegrissime :D
Non li ho mai assaggiati ma mi attirano un sacco quelle palline con i confettini colorati. Sono così allegre e anche mooooooolto golose ^__^ Un bacione tesoro, buon we TVBBBBBBBBBB
RispondiEliminaDa piccolina li odiavo (non mi ricordo perché!!) ma ora non ne potrei fare a meno!!!
RispondiEliminaComplimenti!
ieri li ho rifatti un altra volta sono davvero golosi.... dalle nostre parti nonne natale se sulle tavole non ci sono gli struffoli...brava imma...
RispondiEliminalia
ciao Imma
RispondiEliminagli struffoli! Hai ragione quando dici che sono il dolce rappresentativo del natale a Napoli...
il tuo nuovo aiuto in cucina è bellissimo!!
chissà quante cose gustose ci posterai ancora con il suo aiuto!!!
un grande bacio
Quanto mi piacciono gli struffoli, l'anno scorso ne ho preparati a "go go"!!!
RispondiEliminaBravissima, mi hai fatto venire l'acquolina!!!
Un bacione!!!!!
A casa non è Natale se non ci sono gli struffoli, e che bella idea farli con la planetaria!!!!
RispondiEliminaps mi son permessa di "copiare" la tua ricetta del Danubio salato, il rusultato è stato strepitoso, grazieeeeeeee!!!!!!
Uuuuuuuuuuuuu...che buoni gli struffoli! Quest'anno li faccio anche io...ho deciso! E ti cpio la ricetta ;)
RispondiEliminaCiao Imma! noi non abbiamo neppure mai assaggiato quelli fatti a mano...e qundi possiamo solo immaginare quanto sia buono!
RispondiEliminaE come son colorati!!
baci baci
Conosco gli struffoli, ma non li ho mangiati!!! Dall'aspetto sembrano molto invitanti!!!
RispondiEliminaComplimenti anche per il bellissimo acquisto!;-)
Ciao, un bacio!
sono dfecisamente tra i miei dolci preferiti, ottimi! e che bella presentazione!buon week-end :-)
RispondiEliminasemplicemente perfetti... bravissima Imma cara!
RispondiEliminaAnche la mia mamma li ha fatti proprio ieri ... per la verità per noi si tratta di cicerchiata, mio papà è calabbbbrese! :)
RispondiEliminaE' un dolce buonissimo che simboleggia il Natale: fare l'impasto con la planetaria agevola non poco :D
RispondiEliminaho trascorso la mia infanzia a Napoli, e ricordo che di struffoli ne ho mangiati a quintali. Mamma mia che buoni....
RispondiEliminawow che meraviglia!! li devo proprio provare... sai li ho sempre mangiati perchè mia suocera è napoletana, ma non li ho mai fatti!!! sicuramente non verranno come i tuoi!! Un bacione!!
RispondiElimina...quella planetaria è favolosa!
RispondiEliminaE degli struffoli........ne vogliamo parlare?
ho letto che c'è chi non li ha mai assaggiati....attenzione: creano dipendenza !!! ^_^ ahah
RispondiEliminaUna goduriosa tradizione... la prima volta gli ho mangiati a Caprese Michelangelo (vicino a San Sepolcro, Anghiari. Santuario della Verna) annaffiati da litri e litri di miele caldo ;-)
RispondiEliminaStupendi!! bellissimi brava!!
RispondiEliminali conosco ma non li ho mai assaggiati, ma solo a vederli viene voglia di allungare la mano e mangiarli tuttiiiiiiiiiiiiiiii!!!!!!!baci!
RispondiEliminache meraviglia Imma!!!
RispondiEliminaadoro gli struffoli... però a Milano non si trovano molto facilmente :(
bacioni
Buonissimi!!! Li adoro: anche in Irpinia sono diffusi, ma non ricordo come si chiamano, devo chiedere a mia suocera, lì si fanno per l'Epifania!
RispondiEliminaEchi meglio di te può fare questa ricetta??? li ho assaggiati una volta e mi son piaciuti un sacco.. bravissima cara! smack buon w.e. :-)
RispondiEliminaChe buoni!Ogni anno mia mamma e mia nonna si cimentano con gli struffoli!Devono essere molto profumati i tuoi,con la buccia del mandarino!Riferisco alla mamma!Brava come sempre!Lolly
RispondiEliminacara Imma queste palline le ho mangiate solo una volta e confesso che non mi sono piaciute però chi le aveva fatte non era napoletana :D secondo me fatti da te sicuramente sono moooooolto più buoni :-)
RispondiEliminamai fatti! però con questa ricetta devo provare per forza è studiata pure per la planetaria!! vabbè non ho scusanti! di una cosa sono sicura non mi verranno mai belli come i tuoi! baci baci
RispondiEliminaogni anno prometto a Mattia di farli e poi mi impigrisco e non li faccio più. sono bellissimi Imma e quasi quasi glieli faccio con la tua ricetta.
RispondiEliminabacioni
complimenti fantastici
RispondiEliminaChe buoni gli struffoli! Li faceva divini una cara persona che non fa più parte della mia vita...ma ne ho un ricordo meraviglioso e dolcissimo. Brava, Imma! Un abbraccio
RispondiEliminasimo
Sarei davvero curiosa di assaggiarli, immagino che ne sarei completamente conquistata!!!
RispondiEliminaCamy
Favolosi e anche ben presentati, questi non possono proprio mancare a Natale...
RispondiEliminagolosissimo anche il post sotto a questo, l'aberello è stupendo!! Bacioni carissima :)
Li ho mangiati fatti dalla mamma di un mio collega abruzzese...FAVOLOSI!!! e pensa che io non amo molto il miele nei dolci :)
RispondiEliminaCara Imma non sai come mi serve questa ricetta con l'uso della planetaria!! :D
RispondiEliminabaci
Lo devo comprare uno strumento così, lo voglio, lo voglio.. sentito Babbo Natale.. lo voglioooooo :D
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminache belli!!!!!!! brava Imma non conoscevo sto attrezzo la...grazie per avercelo presentato.-))
RispondiEliminabuon fine settimana
li fa anche mia mamma sono molto buoni, con la colata di miele poi una vera delizia
RispondiEliminaMai assaggiati ma non sai quanta voglia ho di provare a farli! Imma cara auguro a te e famiglia un felice Natale e un bellissimo 2012!
RispondiEliminaBaci
Ciao Imma,
RispondiEliminasolo due parole di precisazione storico-geografica. I vostri "struffoli" nelle Marche (e in Umbria) si chiamano cicerchiata, e pare che derivino il loro nome dai ceci infatti i pallini legati poi con il miele sono più piccoli. In entrambe le regioni è un dolce di carnevale e ... te lo dico con certezza perché sono marchigiana con radici umbre. Infine scusa eh, ma a rigor di geografia Marche e Umbria sono regioni dell'Italia centrale e non di quella meridionale.
MarinaM
www.altezzareale.com
Grazie mille Marina per la precisazione infatti ho subito corretto e aggiunto le tue note nel post!!
RispondiEliminaIo li ADORO!!!! il problema è che quando mia suocera "napoletana doc" li prepara me li devono portare via per farmi smettere di mangiarli!
RispondiEliminaPosso passare da te e rubartene un pò ti sono venuti perfetti!
un bacio
Alice
che buoni gli struffoli, devo provarli, non li ho mai fatti ma li ho mangiati molte volte! un bacione.
RispondiEliminaChe buoni devono essere! E poi mettono allegria solo a guardarli...Non li ho mai assaggiati ma li voglio fare al più preso! Fanno una gola...
RispondiEliminammm..che buoni...li ho mangiati tanti anni fa a scuola in occasione di un compleanno di una mia compagna e mi sono piaciuti tanto. Che voglia! Grazie della ricetta :-) Kiki
RispondiEliminaAnche io non li ho mai assaggiati pur avendoli sempre sentiti nominare ma credo che li proverò. Solo una piccola domanda nella spiegazione non è specificato la farina va messa per prima? Grazie in anticipo.
RispondiEliminaBuon weekend
Ops avevo saltato la farina...la fretta di questi giorni:-)...cmq si va all'inizio ho aggiustato la ricetta, grazie per avermelo fatto notare!!baci
RispondiEliminaE riconosco anche questiii! mi li sto mangiando tutti da sola.. perchè i miei figli non li hanno voluti assaggiare! Ma ci credi? A me pare impossibile, pensavo che li avrebbero assaltati, ma così sono io che ci guadagno :) bravissIMMA!
RispondiEliminaVorrei sapere se questi strufoli si possono fare a mano,perche'non ho la planitaria
RispondiElimina