La Pavlova è il dolce neozelandese ,dedicato ad una ballerina -la Pavlova appunto-da uno chef che la vide ballare durante una sua tournee in Nuova Zelanda!
Una torta leggera e fresca, perfetta per finire un pranzo importante o per una festa o semplicemente magiarle in giardino ieri sera a casa di amici.Io ho pensato di fare delle mini Pavlove perche le ritenevo piu appetibili e poi essendo la prima volta magari anche piu gestibili. Sono venute buonissime friabili ma asciutte e leggermente morbide all’interno e si sposa divinamente il tutto con la confettura di mirtilli e more che gli dona quel pizzico di amarognolo che contrasta con il dolce della meringa….favoloso!!!
Mini tortine Pavlova
INGREDIENTI:4 albumi
250gr zucchero semolato
1cucchiaio maizena
1 pizzico di sale
250ml panna da montare
confettura di mirtilli e more
Accendete il forno a 100°C.
Montare gli albumi con un pizzico di sale fino a renderli spumosi,aggiungere gradatamente lo zucchero e montare la meringa bella solida.Versare in una sa a poche,rivestire la placca del fonro con carta forno e formare dei dischi di circa 16 di diametro (a me ne sono venuti 4 ma facendole piu piccole anche 8) e cuocere in forno ventilato a 100 per circa 2 ore dopo di che lasciarle nel forno una mezz’ora e poi lasciarle freddare all’aperto per un'altra mezz’ora. Nel frattempo montare la panna con un pizzico di colorante alimentare rosa e quando al meringa è bella fredda con un'altra sac a poche fomare con la panna dei ciuffetti circolari e posizionare su ciascuna meringa un cucchiaio di confettura e qualche pezzetto di meringa sbriciolata
P.S. Ecco alcune notizie su come è nato il dolce e sulla Pavlova:
Anna Pavlova è considerata tuttora una delle più grandi ballerine del XX secolo.
La Pavlova era magra, di aspetto delicato ed eterea. Il suo modo di danzare, rivoluzionò la danza del tempo, che si fondava su corpi muscolosi e più prestanti.
Le sue armoniche figure sul palcoscenico furono memorabili perché con esse , Anna, trasmetteva la leggerezza ed eleganza allo stato puro.
Anna Pavlova visitò nel 1929 la Nuova Zelanda.
Un chef molto creativo che lavorava nelle cucine dell'hotel di Esplanade a Perth, Australia occidentale, per celebrare, la visita, creò un dessert.
La sua idea era quella di trasmettere, con quel dolce, la stessa leggerezza che era icona della famosa ballerina. Creò così una torta a base di meringa, che riuscì magicamente a cuocere mantenendola morbida.
Questa dolce base venne poi arricchita con crema pasticcera, panna e frutta a volontà.
Solo in seguito venne denominato torta Pavlova.
P.S. Ecco alcune notizie su come è nato il dolce e sulla Pavlova:
Anna Pavlova è considerata tuttora una delle più grandi ballerine del XX secolo.
La Pavlova era magra, di aspetto delicato ed eterea. Il suo modo di danzare, rivoluzionò la danza del tempo, che si fondava su corpi muscolosi e più prestanti.
Le sue armoniche figure sul palcoscenico furono memorabili perché con esse , Anna, trasmetteva la leggerezza ed eleganza allo stato puro.
Anna Pavlova visitò nel 1929 la Nuova Zelanda.
Un chef molto creativo che lavorava nelle cucine dell'hotel di Esplanade a Perth, Australia occidentale, per celebrare, la visita, creò un dessert.
La sua idea era quella di trasmettere, con quel dolce, la stessa leggerezza che era icona della famosa ballerina. Creò così una torta a base di meringa, che riuscì magicamente a cuocere mantenendola morbida.
Questa dolce base venne poi arricchita con crema pasticcera, panna e frutta a volontà.
Solo in seguito venne denominato torta Pavlova.
Bè è proprio scenico in effetti.. a me non piace molto la meringa.. anzi per nulla.. è troppo dolce per i miei gusti. però.. a guardarlo è una meraviglia!!! un bacione...
RispondiEliminaExtra!!!!it is amazing idea!
RispondiEliminaCiao! sono incantevoli!! delle vere bomboniere dolci!
RispondiEliminabravissima!
bacioni
che meraviglia! ti invidio perchè io e le meringhe non andiamo molto daccordo, mi riescono 1 volta su 3!
RispondiEliminache incantevole meraviglia!!!
RispondiEliminasei dolcissimamente brava imma!!!!!
sono un vero incanto per gli occhi le tue mini tortine e che sublime bontà per il palato!!
bacionii
Che buone...poi a me che la meringa non viene mai suscitano anche un pò d'invidia ;) Baci
RispondiEliminaCiao!non sapevo della storia di questo dolce! Sono veramente una meraviglia, una delizia per gli occhi, e per te che hai avuto la fortuna di mangiarle immagino anche per il palato!!!Bacio!
RispondiEliminaSemplici e bellissime, conosco da pochissimo questo dolce ma non l'ho mai fatto..potrebbe essere una bella idea!!!Brava imma come sempre i tuoi dolci sono slurposissimi!!ciao!!
RispondiEliminasono bellissime le pavlove eppure non ho mai avuto modo di farle! in versione mini effettivamente sono più comode e gestibili. devo provarle prima o poi, un bacione
RispondiEliminaSono bellissime!!! E poi la marmellata di frutti di bosco secondo me gli si addice...
RispondiEliminaNB: interessante la storia dell'origine del nome, non la conoscevo!
Imma...la tua non è una casa ma...un laboratorio di pasticceria!
RispondiEliminavorrei tanto essere la tua vicina di pianerottolo!
bellissima questa pavlova!
baci
dida
Hanno proprio un tocco chic!! squisite!!
RispondiEliminaBeh queste sono la mia specialità, e non posso che apprezzare questa tua versione delicata e raffinata!
RispondiEliminache gran bel risultato che hai ottenuto in queste mini versioni ;)
RispondiEliminaVi invidio sempre sapete lavorare la meringa ... il mio problema grosso!!! Prima o poi ce la farò anch'io Brava Imma a presto Elisa80
RispondiEliminaeh si è proprio scenografico...sembrano dolci da matrimonio..e sicuramente oltre all' estetica sono favolosi nel gusto..come vorrei assaggiarne uno...:-(..baci
RispondiEliminaIn versione mini sono ancora più belle!!
RispondiEliminaio adoro le meringhe e queste mini torte mi fanno impazzire!!! baci!!
RispondiEliminauna di queste volte mi mangio lo schermo!!! buonisssssssime!!
RispondiEliminaChe carine, volevo provarne a fare una qualche giorno fa però ci sono le uova e qui,difficile ometterle però se decidessi di assaggiare prima o poi ... ^_^
RispondiEliminabuoneeeee !!! ;-)
RispondiEliminaadoro le meringhe e questo dolce è sicuramente da provare
RispondiEliminaDavvero deliziose,bravissima
RispondiEliminaE' un dolce che mi affascina, ma non l'ho mai né assaggiato e né tantomeno ho mai avuto il coraggio di prepararlo.
RispondiEliminaE' etereo al pari di una nuvola, molto raffinato :))
Che bella foto e che bella presentazione !
RispondiEliminaIo non amo molto le meringhe ma devo ammettere che questo dolce ha un fascino unico, specie se di dimensioni ridotte!
RispondiEliminasai, mi ha sempre affascinato l'origine del nome di questo dolce....
RispondiEliminaChe poesia...
RispondiEliminaImma, ma è proprio bella la tua Pavlova! Vaporosa e leggera come il tutù della ballerina in questione!
RispondiEliminaComplimenti!
stupende come al solito!!! e immagino anche buonissime!!!!
RispondiEliminaCiao Imma, sono Billa la vincitrice del blog candy di Bibi. Sono venuta a curiosare nel tuo "dolce mondo" e...mi hai fatto venire l'acquolina in bocca!!! Fai dei dolci troppo belli a vedersi...posso solo immaginare quanto siano buoni! Ho già rubato un paio di ricette ;)
RispondiEliminaBuona giornata!
Che tinte soavi!!!Questo dolce sembra una tela di acquarelli.Bravissima.Ciao, Roby
RispondiEliminama-che-bella
RispondiEliminaImma sono di un'eleganza di una bellezza stratosferica
braviZZima *
sembrano delle nuvolette.
RispondiEliminabella ricetta e complimenti per la foto
Waaa... Anch'io ho fatto la pavlova!! Devo ancora postarla, però...
RispondiEliminaQuanto buona ed elegante è?? E lo diceuna che non ama la meringa...
(ros)marina
Ciao Imma, volevo sapere se le meringhe vanno messe due, una sopra l'altra? Perche la foto mi da questa impressione.
RispondiEliminaHo fatto la tua zebra cake, buana e scenografica. Grazie.